L’elettronica automobilistica, che ha registrato una rapida crescita negli ultimi anni, potrebbe dover affrontare delle sfide. Freescale, leader del mercato globale dei semiconduttori automobilistici, è cresciuto solo dello 0,5% nel secondo trimestre. La recessione a valle della catena dell'industria elettronica ha deciso che l'intero settore elettronico globale sarà ancora avvolto nella nuvola fuori stagione.
Le scorte in eccesso di semiconduttori nella catena di fornitura globale dell’elettronica sono rimaste elevate nel primo semestre. Secondo iSuppli, le scorte di semiconduttori sono aumentate nel primo trimestre, tradizionalmente una stagione di vendite lenta, fino a un massimo di 6 miliardi di dollari, e i giorni di inventario dei fornitori (DOI) sono stati di quasi 44 giorni, in aumento di quattro giorni rispetto alla fine del 2007. nel secondo trimestre sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al primo trimestre poiché i fornitori hanno accumulato scorte per una seconda metà dell'anno relativamente forte. Sebbene la domanda downstream dovuta al deterioramento del contesto economico sia preoccupante, riteniamo che un eccesso di scorte nella catena di fornitura potrebbe deprimere i prezzi medi di vendita dei semiconduttori, contribuendo al deterioramento del mercato nella seconda metà dell’anno.
Gli utili del primo semestre per le società quotate sono stati scarsi
Nella prima metà di quest'anno, le società quotate nel settore dei componenti elettronici hanno realizzato un fatturato operativo totale di 25,976 miliardi di yuan, in crescita del 22,52% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, inferiore al tasso di crescita dei ricavi di tutte le azioni A (29,82%) ; L'utile netto ha raggiunto 1,539 miliardi di yuan, in crescita del 44,78% su base annua, superiore al tasso di crescita del 19,68% del mercato delle azioni A. Tuttavia, escludendo il settore dei display a cristalli liquidi, l'utile netto del settore elettronico nella prima metà dell'anno è stato di soli 888 milioni di yuan, il 18,83% in meno rispetto all'utile netto dello scorso anno di 1,094 miliardi di yuan.
Sei mesi di declino dell'utile netto delle piastre elettroniche è dovuto principalmente al calo significativo del margine lordo dell'attività principale. Quest’anno, l’industria manifatturiera nazionale si trova generalmente ad affrontare molti fattori, tra cui l’aumento dei prezzi delle materie prime e delle risorse, l’aumento del costo del lavoro e l’apprezzamento del RMB. È una tendenza inevitabile che il margine di profitto lordo delle aziende elettroniche diminuisca. Inoltre, le imprese nazionali si trovano fondamentalmente nella fascia media e bassa della piramide tecnologica e fanno affidamento solo sul vantaggio in termini di costo del lavoro per occupare un posto nel mercato internazionale; Nel contesto macroeconomico in cui l’industria elettronica globale sta entrando nel periodo maturo, la competizione industriale è sempre più agguerrita, il prezzo dei prodotti elettronici ha mostrato un forte calo e i produttori nazionali non hanno il diritto di esprimersi sui prezzi.
Attualmente, l'industria elettronica cinese si trova in un periodo di trasformazione e aggiornamento tecnologico, e il contesto macroeconomico di quest'anno per le imprese elettroniche cinesi sarà un anno difficile. La recessione globale, l'ulteriore contrazione della domanda e l'aumento dello yuan hanno esercitato forti pressioni sull'industria elettronica del paese, che dipende per il 67% dalle esportazioni. Per combattere l’inflazione, il governo ha inasprito la politica monetaria per evitare il surriscaldamento dell’economia e ha tagliato gli sgravi fiscali per gli esportatori. Inoltre, i costi operativi e il costo del lavoro continuano ad aumentare, e i prezzi di cibo, benzina ed elettricità non hanno smesso di aumentare. Tutti i fattori di cui sopra fanno sì che lo spazio di profitto delle imprese elettroniche nazionali subisca una grave compressione.
La valutazione della targa non è vantaggiosa
Il livello di valutazione P/E complessivo del settore dei componenti elettronici è superiore al livello medio del mercato delle azioni A. Secondo l'analisi dei dati del China Daily nel 2008, l'attuale rapporto dinamico degli utili del mercato delle azioni A nel 2008 è di 13,1 volte, mentre la targa dei componenti elettronici è di 18,82 volte, ovvero del 50% superiore al livello complessivo del mercato. Ciò riflette anche la previsione di un calo degli utili delle società quotate nel settore dell'elettronica, rendendo la valutazione complessiva della piastra a un livello relativamente sopravvalutato.
Nel lungo periodo, il valore dell’investimento dei titoli elettronici delle azioni A risiede nel miglioramento dello status del settore e della redditività portato dal miglioramento dei prodotti e delle tecnologie aziendali. A breve termine, se le aziende elettroniche riusciranno a realizzare un profitto, la chiave sarà se il mercato delle esportazioni potrà riprendersi e se i prezzi delle materie prime e delle altre materie prime scenderanno gradualmente a un livello ragionevole. A nostro giudizio, l’industria dei componenti elettronici rimarrà in un livello relativamente basso finché non finirà la crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti, finché le economie degli Stati Uniti e di altri paesi sviluppati non si riprenderanno, o finché i settori dell’elettronica di consumo o di Internet non genereranno domanda per nuove applicazioni pesanti. Continuiamo a mantenere il nostro rating di investimento “neutrale” sul settore dei componenti elettronici, dato che l'attuale contesto di sviluppo esterno sfavorevole per il settore non mostra segnali di miglioramento nel prevedibile quarto trimestre.
Orario di pubblicazione: 18 gennaio 2021